Il massaggio dei tessuti molli ha migliorato la gamma di movimento, ridotto il dolore e migliorato la funzione nelle persone con dolore alla spalla, secondo uno studio di ricerca.
“Una sperimentazione sull’efficacia del massaggio dei tessuti molli nel trattamento del dolore alla spalla” è stata condotta dal personale dell’Auburn Hospital e del Concord Repatriation General Hospital di Sydney, in Australia.
Hanno partecipato allo studio 29 soggetti che erano stati indirizzati all’ospedale Concord per la gestione del dolore alla spalla. Le loro diagnosi mediche variavano, ma il conflitto, la rottura della cuffia dei rotatori e il dolore alla spalla non specificato erano le diagnosi più comuni.
Quattordici dei partecipanti sono stati assegnati in modo casuale al gruppo di controllo, dove sono stati inseriti in una lista d’attesa per il massaggio e non hanno ricevuto alcun trattamento per due settimane.
Quindici dei partecipanti sono stati assegnati in modo casuale al gruppo di massaggi, dove hanno ricevuto sei sessioni di massaggio dei tessuti molli intorno alla spalla per due settimane. Il massaggio comprendeva il bordo laterale della scapola, in piena flessione della spalla; deltoide posteriore, alla flessione orizzontale di fine corsa; deltoide anteriore, a fine corsa mano-dietro-indietro; e pettorale maggiore, in posizione distesa. Ogni sessione è durata 15-20 minuti.
La gamma attiva di movimento è stata valutata per i movimenti di flessione, abduzione e mano dietro la schiena prima e dopo lo studio. Il dolore è stato valutato sul questionario del dolore McGill in forma abbreviata e l’abilità funzionale è stata valutata con la misura della disabilità funzionale specifica del paziente, sia prima che dopo il periodo di studio.
I soggetti nel gruppo di controllo non hanno mostrato miglioramenti significativi dall’inizio alla fine del periodo di due settimane. I soggetti nel gruppo di massaggio hanno mostrato miglioramenti significativi in tutte le misure, con un miglioramento medio di 22,6 gradi in flessione; 42,2 gradi in abduzione; e la capacità di raggiungere una media di 11 centimetri più in alto sulla schiena. I soggetti nel gruppo del massaggio hanno anche riportato una diminuzione del dolore e una migliore funzionalità.
“Questo studio randomizzato e controllato ha dimostrato che il massaggio dei tessuti molli intorno alla spalla in soggetti con dolore alla spalla di origine meccanica locale produce miglioramenti significativamente maggiori nel dolore, nella funzione e nella gamma di movimento rispetto a nessun trattamento per un periodo di due settimane”, affermano i ricercatori. autori dello studio.
“Il fatto che questi pazienti siano migliorati con una gamma così ampia di diagnosi indica la potenziale unanimità degli effetti di questo massaggio nei pazienti con dolore alla spalla di origine meccanica locale”.
Fonte: Auburn Hospital e Concord Repatriation General Hospital di Sydney, Australia. Autori: Paul A. van den Dolder e David L. Roberts. Originariamente pubblicato sull’Australian Journal of Physiotherapy 2003, Vol. 49, pp. 183-188.
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